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L'EFSA ha appena aggiornato la valutazione del rischio degli idrocarburi di oli minerali (MOH) negli alimenti. Ha inoltre reso disponibile un'infografica che riassume questa pubblicazione.
(infografica in inglese: https://www.efsa.europa.eu/sites/default/files/2023-09/infographic-moh-in-food_0.pdf
Computer grafica in spagnolo: https://www.efsa.europa.eu/sites/default/files/2023-09/infographic-moh-in-food-es.pdf
Computer grafica in italiano: https://www.efsa.europa.eu/sites/default/files/2023-09/infographic-moh-in-food-it.pdf)
Gli idrocarburi di oli minerali (MOH) sono composti da idrocarburi saturi (MOSH) e idrocarburi aromatici (MOAH). Sono derivati principalmente dal petrolio greggio, ma anche da carbone, gas e biomassa.
La presenza di oli minerali negli alimenti ha diverse origini: contaminazione ambientale, utilizzo di lubrificanti per macchinari, agenti distaccanti per stampi, coadiuvanti tecnologici, additivi destinati al consumo umano o animale e migrazione da materiali a contatto con gli alimenti.
Gli alimenti più a rischio sono gli oli vegetali, i cereali e i prodotti a base di cereali, gli alimenti per bambini e il cioccolato e i prodotti a base di cioccolato. Il MOH si trova anche nei prodotti lattiero-caseari, nelle patatine, nei piatti pronti/insalate, nei legumi, nelle noci, nei semi oleosi, nelle spezie e nel pesce in scatola.
Il MOSH si accumula nel fegato e nel sistema linfoide, ma non rappresenta un rischio per la salute agli attuali livelli di esposizione alimentare.
Un tipo di MOAH è ritenuto genotossico e potrebbe causare il cancro.
La Commissione europea sta valutando la possibilità di stabilire livelli massimi di MOH nei prodotti alimentari. Attualmente, gli Stati membri dell'UE hanno concordato di ritirare e, se necessario, richiamare dal mercato i prodotti quando la somma delle concentrazioni di MOAH nei prodotti alimentari è pari o superiore ai seguenti limiti massimi di quantificazione:
Il laboratorio Phytocontrol è in grado di analizzare i MOSH/MOAH da C10 a C50 con limiti di quantificazione da 0,2 mg/kg a 1 mg/kg a seconda della matrice, con metodo accreditato.
Il laboratorio Phytocontrol offre l’analisi dei residui di pesticidi con metodi accrediti. L’elenco delle prove accreditate COFRAC N°1-1904 è disponibile nella tua area riservata o sul sito web del COFRAC.
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