Phytocontrol analizza i PFAS negli alimenti e nell’acqua
Phytocontrol ti assiste nel monitoraggio delle sostanze perfluoroalchiliche (PFAS) negli alimenti e nell’acqua.
Sempre all'avanguardia nell'innovazione, il nostro team di ricerca e sviluppo ha sviluppato metodi rapidi e affidabili per l'analisi dei PFAS. Siamo quindi in grado di soddisfare i requisiti normativi per i 4 PFAS negli alimenti (uova, prodotti ittici e carne), i 20 PFAS nell'acqua potabile, i 7 PFAS nell'acqua dolce e i PFOS nelle acque reflue.
I composti perfluorurati interessati dalla normativa sono i seguenti: PFOS, PFOA, PFHxS, PFNA, PFBS, PFPeS, PFHpS, PFNS, PFDS, PFUdS, PFDoS, PFTrDS, PFBA, PFPeA, PFHxA, PFHpA, PFDA, PFUdA, PFDoA, PFTrDA
Inquinanti eterni tossici per la salute e l'ambiente
Da 80 anni i produttori utilizzano composti perfluorurati e polifluorurati per le loro proprietà antiaderenti, impermeabili, antimacchia e resistenti al calore. Queste molecole si trovano ovunque: tessuti, imballaggi alimentari, cosmetici, prodotti fitosanitari, utensili da cucina, vernici e molti altri prodotti.
I PFAS hanno legami carbonio-fluoro molto stabili, il che comporta una degradazione molto bassa e una maggiore presenza nell'ambiente, da cui il soprannome di "inquinante eterno".
I PFAS non vengono distrutti nel corpo umano e si bioaccumulano, aumentando i rischi per la salute: colesterolo alto, aumento del rischio di cancro al seno, ai reni e ai testicoli, alterazione della funzionalità epatica, ipotiroidismo, rischio di aborto, problemi di fertilità, indebolimento del sistema immunitario, ecc.
L'uomo può essere esposto a questi contaminanti attraverso l'infezione cutanee, l'inalazione o anche l'ingestione di alimenti a rischio come carne, uova, pesce, alimenti a contatto con gli imballaggi, acqua destinata al consumo umano, ecc.
Phytocontrol è conforme alle normative e ti assiste nel controllo del rischio PFAS.
Per i prodotti alimentari, il Regolamento (UE) 2022/2388 che modifica il Regolamento 1881/2006 ha introdotto livelli massimi per i PFAS nelle uova, nei prodotti della pesca e nella carne. I criteri di prestazione per l'analisi sono stabiliti nel Regolamento (UE) 2022/1428.
Pertanto, la Commissione europea ha pubblicato la raccomandazione (UE) 2022/1431 sul monitoraggio dei PFAS in: frutta e verdura, radici e tuberi, alghe, cereali, semi oleosi, alimenti per l'infanzia, alimenti di origine animale, bevande non alcoliche, vino e birra. In alcuni prodotti sono stati stabiliti valori guida. Questi valori non devono pregiudicare la possibilità di immissione sul mercato, ma in caso di superamento devono essere condotte indagini.
Per l'acqua, la Direttiva (UE) 2020/2184 sulla qualità delle acque destinate al consumo umano stabilisce un valore parametrico per :
- PFAS totali = 0,50 μg/L (sostanze alchiliche per- e polifluorurate totali).
- La somma dei PFAS = 0,10 μg/L ((somma delle 20 sostanze per- e polifluoro alchiliche ritenute preoccupanti, elencate nell'allegato III, parte B, punto 3, della direttiva).
Grazie alla sua esperienza in materia di contaminanti organici nell'acqua e negli alimenti, il laboratorio Phytocontrol soddisfa le normative e offre l'analisi di 17 PFAS negli alimenti e di 25 composti perfluorurati nelle acque fresche, grezze, atipiche (gassate e altamente mineralizzate) e di scarico.
Grazie alla sua esperienza in materia di contaminanti organici nell'acqua e negli alimenti, il laboratorio Phytocontrol soddisfa le normative e offre l'analisi di 17 PFAS negli alimenti e di 25 composti perfluorurati nelle acque fresche, grezze, atipiche (gassate e altamente mineralizzate) e di scarico.
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