1,4-DMN: presenza naturale, trattamento o contaminazione incrociata?

Il 13 luglio 2021, il RELANA, un’associazione tedesca di diversi laboratori, ha pubblicato una dichiarazione sulla presenza di 1,4-Dimetilnaftalene (1,4-DMN) nelle patate e in altri prodotti vegetali: Communication Note 21-03.

L'1,4-DMN è un antigerminativo che ha sostituito il Chlorpropham, vietato nell'UE dall'8 gennaio 2020. Questa molecola sintetica è anche naturalmente presente nelle patate.

Secondo questa nota di Relana, il 1,4-DMN appartiene al gruppo chimico degli idrocarburi policiclici aromatici (IPA). La sua presenza nell'ambiente e quindi negli alimenti potrebbe essere causata da fonti diverse dall'uso di un prodotto fitosanitario. Il Relana raccomanda di tenere conto di queste informazioni quando si interpretano i risultati per prodotti diversi dalle patate coltivate in modo convenzionale.

Infatti, il regolamento 396/2005 fissa attualmente un LMR per le patate a 15mg/kg. Per gli altri prodotti il LMR di default è 0,01 mg/kg.

Secondo il documento dell'EFSA "Reasoned opinion on setting of a new LMR for 1,4-dimethylnaphthalene in potatoes" si afferma che per altri prodotti alimentari:

    Il LMR a 0,01mg/kg non copre la presenza naturale di 1,4-DMN.

    Ci sono poche informazioni sulle quantità naturalmente presenti in altre piante.  Livelli fino a 0,061mg/kg sono stati rilevati nelle patate.

    I residui di origine naturale sono per la maggiore parte al di sotto del LOQ in questo studio dell’EFSA, alcuni valori positivi sono compresi tra 0,015 e 0,061mg/kg.

     L'affidabilità dei dati non può essere verificata, poiché le condizioni di crescita per i livelli riportati non sono note. Anche il numero di dati non è indicato nel parere dell'EFSA.

Nel documento dell'EFSA e nella tesi di Oteef, Mohammed Dhafer Y. (2008) l’analisi dell'inibitore del germoglio della patata 1, 4-dimetilnaftalene: sviluppo del metodo HPLC e applicazioni. Tesi di dottorato, Università di Glasgow, il contenuto naturale di 1,4-DMN nelle patate è stabilito a circa 4µg/kg.

Altre potenziali fonti di 1,4-DMN

Oli di petrolio che possono essere aggiunti ai prodotti fitosanitari come coformulante.

Un laboratorio membro di Relana ha rilevato 0,081mg/kg di 1,4-DMN nel prezzemolo convenzionale.

Dopo le indagini, la fonte identificata è il "nafta solvente (petrolio), altamente aromatica" presente nella formulazione del difenoconazolo "Score".

Questa interpretazione si basa sulla presenza di isomeri aggiuntivi di dimetilnaftalene e monoetilnaftalene che sono caratteristici delle diverse frazioni di petrolio.

Anche i fertilizzanti possono contenere oli di petrolio.

Le raccomandazioni del Relana

Nelle patate biologiche, il Relana raccomanda di fissare un livello di 0,05 mg/kg per il 1,4-DMN.

In prodotti diversi dalle patate, secondo le conoscenze attuali, la presenza di 1,4-DMN non può essere spiegata da un evento naturale. L'EFSA afferma che:

"L'EFSA è quindi del parere che, per il resto dei prodotti vegetali, un valore predefinito di 0,10 mg/kg sarebbe più appropriato per coprire i possibili livelli di fondo naturali di 1,4-DMN nelle piante, sebbene questa proposta non sia pienamente supportata da un numero sufficiente di dati. Questo valore predefinito di 0,1 mg/kg è stato quindi utilizzato come valore di input per i calcoli dell'assunzione cronica da parte del consumatore.”

Tenendo conto di altre possibili fonti di 1,4-DMN, il Relana propone una tolleranza di 0,1mg/kg su prodotti diversi dalle patate.

Questa proposta del Relana è soggetta all'approvazione e all'accordo degli enti di controlli e delle autorità competenti.

Il laboratorio Phytocontrol offre l'analisi di 1,4-DMN con metodo accreditato. L’elenco delle prove accreditate COFRAC N°1-1904 è disponibile nella tua area riservata o sul sito web del COFRAC.

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